Quando gli studenti meritano un premio

 
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Nel corso di quest’anno Tutor ha proposto ad alcuni ragazzi un progetto di ulteriore rafforzamento delle competenze. Il progetto ha coinvolto la classe 2° del corso “Operatore addetto all’installazione e manutenzioni di impianti termo-idraulici” frequentata da ragazzi in obbligo d’istruzione con un’età che varia da 17 ai 19 anni. Un’intera classe, con un obiettivo comune, alla quale si chiedeva uno sforzo di gruppo: approfondire competenze tecniche e relazionali. Gli allevi ogni giorno dovevano affrontare delle prove scritte con diverse modalità (domande aperte, chiuse, quiz, ecc) gli esiti sono stati valutati positivi, sia per partecipazione che per impegno, e quindi si è deciso di premiare questi ragazzi.

Quale poteva essere un premio significativo per i ragazzi maggiorenni o comunque vicini alla maggiore età?

La loro responsabilità nell’affrontare questo progetto poteva essere “esportata” in un altro luogo?

Dimostrare il senso di responsabilità su un circuito di GO-KART ci è sembrata una buona idea.

I ragazzi sono stati accolti presso “La sfida” vicino a San Nicolò, hanno ascoltato il titolare del circuito che ha spiegato loro le regole sui comportamenti da tenere in gara: far passare i più veloci, fermasi per il cambio pilota, non scontarsi ecc…

Tutto pronto per le prove libere dove i ragazzi hanno dimostrato di saper pilotare con una disinvoltura da esperti… Una sorpresa che la dice lunga sui giudizi che si spendono sui giovani…

Poi la gara… semaforo giro veloce e premio alla prima squadra classificata… I ragazzi alla fine sono scesi dai kart come scendono i campioni si sono abbracciati hanno riso e hanno parlato della gara per tanto tempo lontano da invidie, da spavalderie, da prese in giro.

Sul podio non solo i vincitori ma tutti i partecipanti !!!!

Una bella esperienza di vita che serve a ricordare loro che per la velocità e per il brivido ci sono i circuiti protetti dove ognuno utilizza la responsabilità per se stesso e per gli altri.

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